L’importante progetto di raccordo autostradale tra l’Autostrada A4 e la Valtrompia sta facendo significativi progressi. Nel cantiere della Galleria Villa Carcina, all’imbocco nord di Lumezzane, è stato recentemente raggiunto il traguardo dei 300 metri di avanzamento nello scavo.
Il cantiere per il raccordo autostradale tra l’Autostrada A4 e la Valtrompia è un progetto infrastrutturale di grande rilievo, e la Galleria Villa Carcina rappresenta una componente cruciale. Dopo l’iniziale fase di scavo che richiedeva consolidamenti complessi, il progetto ha registrato un avanzamento di 300 metri. Questo risultato è una testimonianza della capacità di gestione del progetto e della qualità del lavoro svolto sul sito.

Efficienza e sostenibilità nella gestione dei materiali
Nell’ultimo mese, il ritmo del lavoro è notevolmente aumentato, raggiungendo i 100 metri di scavo al mese. Questo incremento nella produttività ha comportato la rimozione di circa 20.000 m³ di roccia.
Il materiale estratto non è stato semplicemente smaltito ma è stato in gran parte riutilizzato. La roccia è stata utilizzata per creare rilevati o come inerte per la produzione di calcestruzzo, sottolineando l’approccio sostenibile adottato dalla gestione del progetto.
Questo progetto fa parte di un’iniziativa più ampia volta a migliorare la connessione tra l’area di Valtrompia e l’Autostrada A4, con l’obiettivo di ottimizzare il traffico e ridurre i tempi di spostamento regionali. L’intero progetto autostradale non solo allevierà la congestione del traffico, ma offrirà anche benefici economici a lungo termine per la regione, aumentando l’accessibilità e il potenziale di sviluppo economico.

Il tracciato di progetto ha origine dalla S.P. 19, in corrispondenza di una rotatoria di recente realizzazione situata nella zona di San Vigilio e da questa si sviluppa in direzione nord fino a raggiungere l’area di Codolazza. Dopo il superamento del fiume Mella, il tracciato si immette nella galleria naturale Villa Carcina, opera principale dell’intervento. Il progetto prevede la realizzazione, in galleria, di uno svincolo per l’abitato di Sarezzo, verso nord-ovest, mentre il tracciato principale procede in direzione est verso Lumezzane.
All’uscita della galleria il tracciato è raccordato alle viabilità secondarie mediante la cosiddetta Bretella di Lumezzane, che si immette con una nuova rotatoria sulla S.P. 3 prima dell’abitato.
Credits foto: SALC SPA
